Religioni nel mondo: il Buddismo

Buddhismo significa "sentiero dell'essere superiore", deriva dall'induismo e propone una visione più filosofico-psicologica che religiosa ed è predominante in Asia. Il fondatore e maestro è Siddharta Gautama detto Shakyamuni, che visse tra il IV e il V sec. a.C. nell'India nord-orientale. Aveva origini principesche, e dopo essersi sposato e avere avuto un figlio ebbe 4 incontri: con un vecchio, con un malato, con un corteo funebre e con un asceta mendicante. Questi quattro incontri cambiarono la vita di Siddharta Gautama, facendogli aprire gli occhi sulla crudeltà della vita. Per conoscere le cause del dolore, si dedicò alla vita ascetica rinunciando alla sua casta, ma i suoi maestri non lo soddisfarono. Capì che avrebbe ottenuto la conoscenza della salvezza nella meditazione personale, e così dopo 49 giorni di meditazione ebbe l'illuminazione e divenne il Buddha (il risvegliato). Decise così di rivelare i suoi insegnamenti al mondo. Trascorse la vita mendicando a piedi per l'India e predicando la sua dottrina. Morì a Kusinara all'età di 80 anni.

CARATTERISTICHE DEL BUDDHISMO 

  • Le correnti principali: sono tre e sono il Piccolo Veicolo ("hinayana", rigorista e austero), il Grande Veicolo ("mayana", di ampie visioni) e il Veicolo del Diamante ("Vajrayana", quello che si rifà ai segreti del Buddha);
  • Le divinità: il Buddha non ha mai risposto alla domanda sull'esistenza di Dio, poichè non è pertinente al raggiungimento della meditazione. La potenza per i buddhisti è la legge universale eterna che si rivela nella legge del compenso di tutte le azioni;
  • Le persone sacre: le anime sono quindi affidate ai monaci, vestiti di giallo, casti, assumono cibo solo fino a mezzogiorno ed esclusivamente mendicato e vivono in estrema povertà. Possiedono solo beni di prima necessità. Per evitare di cadere in tentazione si rifugiano nei tre gioielli: il Buddha, il dharma e il sangha. Esistono anche monasteri femminili.

Le principali festività del buddhismo sono:

  • Festa di Capodanno: cade in aprile e comprende la festa dell'acqua (dove si offre acqua agli anziani, che ricambiano con una benedizione, e viene gettata sui passanti come simbolo di purificazione);
  • Il giorno del Buddha: commemora la nascita, l'illuminazione e la sua morte (o entrata nel nirvana).
  • Vassa: o periodo delle piogge, che va dalla luna piena di luglio alla luna piena di ottobre; in questo periodo i monaci devono stare nel monastero, e i laici non possono celebrare matrimoni nè partecipare a forme pubbliche di divertimento.

I TESTI SACRI E LA REINCARNAZIONE 

 Per quanto riguarda i testi sacri del buddhismo sappiamo che gli insegnamenti prima erano orali, poi furono raccolti e raggruppati nella lingua pali. I testi sacri riconosciuti sono raccolti in due canoni: pali e sanscrito. Per quanto riguarda l'idea della morte secondo il buddhismo hinayana, l'ascesa porta alla condizione di santità, intesa come superiorità rispetto alle cose terrene e all'ingresso nel nirvana. Il buddhismo mahayana prevede oltre a ciò anche il diventare un bodhisattva, che rinunciando a se stesso, porterà alla salvezza gli altri. Il buddhismo crede nella reincarnazione in diverse specie di esistenza che può essere interrota nel caso in cui il karma sia cattivo. L'esistenza celeste è destinata a finire per ritornare ai dolori della terra. La liberazione finale delle sofferenze e dalle passione è garantita solo dal raggiungimento del nirvana.