Teresa di Lisieux

Thérèse Françoise Marie Martin, conosciuta in Italia come Santa Teresa di Lisieux, nasce il giorno 2 gennaio 1873 ad Alençon, nella Bassa Normandia (Francia).

Morta giovanissima di tubercolosi, ad appena ventiquattro anni, il giorno 30 settembre 1897 a Lisieux, durante gli ultimi giorni della sua vita ha voluto rassicurare le sue consorelle che il suo ingresso in cielo non le avrebbe impedito di continuare a lavorare per la salvezza delle anime.Monaca carmelitana presso il monastero di Lisieux, è venerata come santa dalla Chiesa cattolica; nella devozione popolare è nota anche come santa Teresina, diminutivo usato per distinguerla dall'altra santa carmelitana e Dottore della Chiesa, Teresa d'Avila. Il 19 ottobre 1997 fu dichiarata Dottore della Chiesa, la terza donna a ricevere tale titolo dopo Caterina da Siena e appunto Teresa d'Avila.

Santa Teresa del Bambin Gesù del Santo Volto è il nome da lei assunto al momento della professione dei voti. La sua festa liturgica ricorre il giorno 1 ottobre. Dal 1927 è patrona dei missionari; dal 1944 assieme a Giovanna d'Arco, Santa Teresa di Lisieux è considerata anche patrona di Francia. Divenne in breve tempo una della Sante più popolari e più amate del suo tempo.I suoi genitori avevano espresso inizialmente il desiderio di intraprendere la vita religiosa, ma in seguito si sposarono ed ebbero nove figli, dei quali solo cinque sono sopravvissuti fino all'età adulta. La madre morì quando Teresa aveva solo quattro anni. La sorella maggiore, Pauline, è diventata una seconda madre per Teresa.

Pauline entrò nel convento delle Suore Carmelitane all'età di sedici anni. Altre due altre sorelle diventarono religiose come Pauline, la quale assunse il nome di Madre Agnese di Gesù. La conversione di Teresa avviene il Natale del 1886. Da questa conversione scaturì in lei il bisogno di una ricerca e di una conoscenza approfondita di Dio, che Teresa definì "Scienza d'amore". Questa ricerca sfociò poi nel desiderio di diventare suora carmelitana, seguendo le orme delle sorelle.Teresa entrò quindi in convento nel 1887, all'età di quindici anni. Il percorso non fu facile: dovette superare l'opposizione della famiglia e quella del parroco di Saint-Jacques, il reverendo Delatroètte, che le consigliò di rivolgersi al vescovo. Teresa, determinata a intraprendere la vita religiosa, si recò assieme al padre e alla sorella a Roma, per chiedere il permesso direttamente al Papa.

A Roma, all'udienza con Leone XIII, nonostante il divieto di parlare in presenza del Papa imposto dal vescovo di Bayeux, Teresa si inginocchiò davanti al Pontefice, chiedendogli di intervenire in suo favore presso le autorità ecclesiastiche competenti, sebbene non avesse ancora raggiunto l'età minima per l'ammissione in convento. Il Papa non acconsentì tuttavia le rispose che, se la sua entrata in monastero era scritta nella volontà di Dio, quest'ordine l'avrebbe dato il Signore stesso.

Santa Teresa di Lisieux è stata canonizzata nel 1925 da Papa Pio XI, e nel 1997 è stata proclamata Dottore della Chiesa da Papa Giovanni Paolo II.